giovedì 9 gennaio 2014

Umbria:un viaggio fra i Santi. Non so se e' l'ambiente che invita alla spiritualità o cosa.

Santa Rita da Cascia
San Francesco
San Benedetto e la sua gemella
Santa Chiara

Ho visto tutti i santuari, quello di San Francesco meraviglioso, e ho mangiato le lenticchie di Castelluccio proprio lì, in una bettola con 3 tavoli, molto molto carina.

Ho visto i monti innevati attorno alla piana delle lenticchie, coperta dalla nebbia, un paesaggio veramente lunare, forse in queste ambientazioni si esalta la spiritualità.

A me piace la campagna coltivata e ordinata, quella della zona di Verbagna e di Assisi, verso Norcia boschi inaccessibili, che non mi attirano.
L'Umbria ha queste due facce e chissà com'era nel Medioevo, ancora vicino con le mura intatte di tanti paesini, dove la storia pare non abbia ancora attraversato i paesaggi.

Il cibo buono , anche se a Palazzo Seneca era un pò "gourmet" , elaborata, ma il risultato molto gradevole.
I tartufi neri una vera delusione rispetto a quelli di ALBA.

Nel complesso un viaggio fra le nebbie, sempre presenti, Chiese, Santuari, vie piccine e tanto freddo.
Ho visto l'Umbria e ho chiuso questo capitolo.