martedì 23 maggio 2017

E poi c'è la mia isola ... Salina
Con i suoi silenzi interrotti dal rumore dell'aliscafo, il verde prorompente, la vegetazione rigogliosa, i colori intensi, il mare blu, tutto questo con il sole.
Ma nelle giornate grigie, rare, c'è un velo di tristezza che ti avvolge, assieme all'umidità che ti rende anchilosata, e questa rigidità permea anche i tuoi pensieri,,,
Oggi è invece solare, Panarea poggiata sul mare, come il guscio di una tartaruga gigante, il solito fumo sopra Stromboli, Lipari con la pietra bianca che si intravede.
Tutto sembra armonioso e ti riconcili con il mondo, le nefandezze, gli attentati, la brutta politica, le fake news costanti appena ti colleghi, insomma i fastidi della comunicazione globale.
Qui ci si isola, e fa piacere, il migliore amico è senz'altro un libro, sto leggendo in francesce merci pour ce moment di Valerie, la ex compagna di Hollande.
Un libro scritto per ferire quest'uomo, che certo non è uno dei migliori esemplari di uomo, mi sfuggono delle parole e non ho voglia di cercarle nel vocabolario, ma lei vuole dimostrare il suo grande amore e fa la vittima, mentre secondo me sin dal bacio pubblico alla sua elezione è una donna che mira abbastanza al potere.
Vedremo come si evolve.
Questo libro-pettegolezzo, quindi leggero si adatta a questa terrazza placida, con lievi rumori di foglie, che invita al dolce far nulla.