martedì 26 gennaio 2010

Film: La prima cosa bella

Ho visto questo film bellissimo, ma "troppo" strappalacrime ...di Virzì.
Anna, una donna solare, di un'allegria e una vitalità straripante, che viene a galla quando soprattutto lei invecchia ed ha ancora tanta energia. Il marito, il figlio, tutti pensano che sia una donna "leggera" ma non lo è , la sua unica relazione sarà con un avvocato con il consenso della di lui moglie che non può avere figli, e le "comprano" un figlio, in cambio di una casa finalmente "casa" da dare ai suoi primi due figli!
Per il resto anche con i suoi figli lei è sempre allegra, vuole farli crescere in allegria, le vicissitudini della sua vita non lo consentono, e così soprattutto il figlio maschio sarà un depresso, si rovinerà la vita, non vorrà più parlare e vedere sua madre, credendo che sia lei la fonte dei suoi guai.
Poi capirà tardi la sua vitalità e se ne farà un pò trascinare, fino ad un bagno finale, dove il simbolismo dell'acqua che lava tutto, è veramente poetico. Un pò come in India, questa ritualità del dopo funerale, che necessita grandi abluzioni, questo ricongiungimento con l'acqua - primo elemento di vita - che sola può rigenerarci.
Veramente un bel film, complesso, che analizza molto bene stereotipi, comportamenti e sentimenti.
Io ho comunque passato molto tempo a piangere e mi sto chiedendo quali corde ha toccato questo film nella mia vita!

Per saperne di piu: http://trovacinema.repubblica.it/film/la-prima-cosa-bella/385049

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